Nonostante l'ennesimo protocollo d'intesa siglato tra Prefettura, associazioni di categoria e le cooperative di spiaggia, a Punta Marina Terme (succederà lo stesso nelle altre località balneari e città del ravennate?) anche quest'anno l'estate è passata senza che il fenomeno abbia subito il drastico calo che molti speravano, anzi.... Dalla metà del mese di giugno, l'attività degli abusivi, molti dei quali sono gli stessi da diversi anni, è ripresa a pieno ritmo. Marchi contraffatti, occhiali, abiti, borse, ombrelli, rose, chincaglieria varia, aquiloni.....e da almeno una settimana è iniziata la vendita di falsi giubbotti, piumini e polo del marchio "Moncler", come negli anni scorsi. Le foto di questo dilagante fenomeno, credo le potrebbero scattare anche gli uomini in borghese delle forze dell'ordine. Basterebbe rimanere seduti tranquillamente in un lettino o sdraio di un qualsiasi stabilmento balneare per fare foto, video, arrestare immediatamente i venditori e sanzionare gli acquirenti. Visto che molti prima di arrivare sulla battigia per iniziare a "lavorare" sbucano dalle pinete, basterebbe fare qualche pedinamento per vedere dove imboscano la roba e dove sono le loro auto! Per l'ennesimo anno, cosa molto
grave, siamo costretti a vedere questi venditori abusivi, molti dei
quali clandestini, che utilizzano i mezzi di trasporto pubblici con i
loro vistosi zaini o borsoni! Di fronte ad un fenomeno di tali dimensioni, anche questa estate mi sarei aspettato di leggere spesso notizie riguradanti il ritovamento dei luoghi di custodia e diproduzione di tutta questa merce, appartamenti "dormitorio", eventuali "boss" che gestiscono questo gravissimofenomeno, invece........ .Si organizzano task force per contrastare il fenomeno dell'evasione fiscale dei contribuenti italiani, e di fatto si permette agli extracomunitari di fare quasi quello che vogliono! A cosa e a chi serve il solo sequestro della merce, il pattugliamento in divisa, quando tutti siamo costretti a vedere i venditori riprendere il loro "lavoro" subito dopo il loro passaggio, come nel caso della municipale con i segway? Il mese scorso ho addirittura assistito ad un intervento in borghese da parte di uomini e donne della polizia municipale. Agenti che non credo siano preparate/i per affrontare la resistenza violenta all'arresto di qualsiasi persona, specie se pericolosa. Con tutto il rispetto specie per le donne intervenute, ma se fosse stata usata violenza nei loro confronti, con seri danni fisici, come sarebbe andata a finire in caso di denuncia, quella che avrei presentato io se fossi stato il marito, nei confronti del comune di Ravenna? I sindacati di categoria avranno qualcosa da dire? La situazione è molto grave ed imbarazzante. Continua il danno economico-sociale. Tutto questo richiederebbe una immediata giustificazione da parte dei principali organi istituzionali e in caso contrario, la richiesta da parte di cittadini ed i politici d'accordo con quanto sopra esposto, di richiedere presso il Ministero dell'Interno un avvicendamento anticipato di tutti coloro che che eventualmente non si dovessero rivelare in grado di assolvere all'importante compito assegnatogli, e indagini interne mirate a verificare la corretta gestione di tutti i servizi. Tutte queste gravi situazioni accadono ogni anno, da troppi anni, di fronte a migliaia di testimoni, parte dei quali sono dipendenti dei vari corpi delle forze dell'ordine fuori servizio. Ogni anno le stesse denunce, le stesse richieste, le stesse domande, che non ottengono nè il risultato sperato, nè risposte! Ricordo anche le annuali e dettagliate denunce delle associazioni di categoria, ricche di foto e video. In questi giorni ho letto del presidio da parte delle forze dell'ordine nell'assemblea di "Ravenna PAC", la notizia di una "Vasta operazione della Digos nei confronti di cellule anarco-insurrezionaliste"! A quando "vaste operazioni" contro la criminalità ed i reati relativi anche all'abusivismo commerciale di origine extracomunitaria?
Come sempre si rimane in attesa di risposte da parte dei cittadini, delle associazioni di categoria, dei mass media e in particolar modo dal Ministro dell'Interno.
Cordiali e speranzosi saluti.
Luca Rosetti - Lista del Mare Ravenna
338.7023848 - luca.rosetti@teletu.it
Come sempre si rimane in attesa di risposte da parte dei cittadini, delle associazioni di categoria, dei mass media e in particolar modo dal Ministro dell'Interno.
Cordiali e speranzosi saluti.
Luca Rosetti - Lista del Mare Ravenna
338.7023848 - luca.rosetti@teletu.it
P.s. allego i link relativi ad alcuni dei molti comunicati sull'argomento, inviati a stampa e istituzioni locali dal sottoscritto.
http://listadelmare2011.blogspot.it/2012/06/lotta-allabusivismo-commerciale-si.html
http://listadelmare2011.blogspot.it/2011/09/labusivismo-commerciale-prosegue.html
FOTO SCATTATE NEI GIORNI SCORSI.
La signora asiatica...arrestata dal personale della Municipale qualche settimana fa (...dopo circa 8 anni di attività abusiva sulla stessa scoglieradi Punta Marina Centro!!), è tornata al "lavoro".