STABILIMENTI BALNEARI APERTI FINO ALL'UNA? SCELTA INAPPROPRIATA.

In un momento così delicato, di "recessione economica", di fronte ad ordinanze che non si riescono a far rispettare, a fenomeni diffusi di concorrenza sleale....si è deciso di alterare oltremodo il delicato equilibrio nella possibilità di produrre reddito, specie alle attività presenti nei paesi del comune di Ravenna, hotel, alberghi, ristoranti, pizzerie, ecc., sia stagionali che annuali. Rimango in attesa di poter leggere le doverose risposte sia da parte dalle associazioni dei commercianti che rappresentano gli esercenti di "terra", che dei cittadini! Questo per capire se a regnare sarà ancora il silenzio o si avrà il coraggio di poter esprimere le proprie opinioni nei confronti di un sistema politico locale, che personalmente credo non stia rispondendo in modo adeguato alle esigenze del'intera comunità, nessuno escluso.

Cordiali saluti da Luca Rosetti

 
Lista del Mare
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SABATO 5 MAGGIO 2012: QUARTIERE RIVAVERDE, MARINA DI RAVENNA

Quartiere Rivaverde, sabato 5 maggio, ore 23.30.
Transitando di fronte alla ex Colonia CRI, c'erano due pattuglie dei Carabinieri. Più tardi in un paio di occasioni ho notato anche l'auto della caserma di Marina, sempre presente. Arrivato al quartiere Rrivaverde, c'erano due vigili urbani che stavano sanzionando le auto in divieto di sosta  nelle vie interne. Durante la passegiata nello stradello retrodunale, la situazione era la stessa di sabato scorso, alta percentuale di giovanissimi, via vai tra le dune e la pineta demaniale, frequentata perlopiù da spacciatori a acquirenti, ecc, le solite auto parcheggiate in divieto di sosta nello stradello retrodunale tra la Duna degli Orsi (stab. balneare ancora chiuso) e il Tikoa, dove è giunta anche un'ambulanza per soccorrere un giovane in precarie condizioni. Bicchieri di plastica  sparsi ovunque, anche in mezzo alla pineta demaniale, qualche bottiglia di vetro a terra e in mano a qualche avventore. Tornato sul Viale delle Nazioni di fronte al Residence Rivaverde poco prima della mezzanotte, ora del termine delle feste, ho notato l'auto della Municipale dirigersi verso Ravenna! Probabilmente i due vigli non hanno avuto il coraggio di andare a sanzionare le auto negli stradelli, per evitare qualsiasi rischio personale, alla faccia del rispetto delle ordinanze, delle leggi, degli agenti di polizia! Dalla mezzanotte tutti gli avventori sono usciti in massa per tornare alle auto. Nessuno era presente per regolare il traffico ed evitare comportamenti scorretti. Stesse scene di pericolo per chi attraversava la strada in condizioni normali o meno, a causa delle moltissime auto in transito, molte delle quali veloci e incuranti della vicinanza dei pedoni. oltre ad alcuni ubriachi, una trentina di giovani alticci con un fumogeno acceso (pericolo per lapneta), per una decina di minuti ha bolccato il traffico  nello stradello di accesso al toto. Alcune persone in evidente stato di ebrezza, molti in apparenza giovani, schiamazzi, urla, ecc. Situazioni che ledono pesantemente la possibilità di lavorare a diverse attività commerciali, ristoranti e hotel della zona, perchè la gente normale teme questo concetto di divertimento, nota la quasi totale assenza dello Stato e della prevenzione dei diversi reati, che alimenta la presenza di ubriachi, spacciatori, ladri di biciclette, delinquenti, ecc. Ultima tappa, il parcheggio scambiatore, dove c'erano due navetti vuoti e circa dieci auto! Tornando verso la rotonda del Viale delle Nazioni, ho notato due auto della Polizia dirigersi verso Marina...erano circa le 00.30.
Capienze, ordinanze, consumo di alcolici da parte dei minori, criminalità diffusa,.....tutto procede "liscio come l'olio"......e ripeto, finchè non accadrà un qualcosa di grave? Ancora tutto "regolare"? Continuo a sperare che i "Ministeri Romani" possano interessarsi della situazione ravennate, e non solo sul caso Marina, per capire se tutto funziona a dovere.

Cordiali e speranzosi saluti
Luca Rosetti - Lista del Mare

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