venerdì 30 novembre 2012

TASSA DI SOGGIORNO A RAVENNA: PROVVEDIMENTO DEVASTANTE!

Come se non bastasse l'incognita "Bolkestein", l'amministrazione comunale ha ben pensato di mettere in ulteriore difficoltà il settore turistico ravennate, e visto quanto riportato dai rappresentanti degli albergatori e di altre categorie, in modi non accettabili. Di fronte a tale decisione, invito tutte le associazioni di categoria interessate ad acquisire il bilancio del comune di Ravenna, per studiarlo in ogni sua piccola parte, per cercare di capire come vengono spesi tutti i nostri soldi, fino all'ultimo centesimo, per capire se e quanto possa essere giustificata questa assurda tassa, per capire se e quanti servizi vengano erogati quando forse se ne potrebbe fare a meno. Un risultato che si rende necessario al più presto, per poter affrontare con piena cognizione di causa questa ed altre situazioni legate alla gestione finanziaria del nostro comune. Rimango in attesa di risposta dai responsabili delle varie associazioni di categoria, per sapere se questa può essere una proposta condivisibile, se no perchè.

Preoccupati saluti
.
 
Luca Rosetti

Lista del Mare-Ravenna
338.7023848


In allegato l'articolo pubblicato in uno dei quotidiani ravennati online. 

http://www.ravennanotizie.it/main/index.php?id_pag=23&id_blog_post=60511

lunedì 26 novembre 2012

NEL PARCHEGGIO DEMANIALE BUCHE DA 10/14 CM. CHI SONO I RESPONSABILI DI "SICUREZZA, MANUTENZIONE E CONTROLLO"?

Torno a parlare nuovamente del parcheggio demaniale di Punta Marina Terme, adiacente a piazza Saffi, che il Demanio Forestale dà in gestione al Comune di Ravenna, con apposita concessione pluriennale, ben articolata, dove vi è anche l'obbligo di predisporre una buona e costante manutenzione al fine di garantire la sicurezza dei fruitori. Ogni anno, durante il mese di aprile, i servizi comunali predispongono una semplice "grattata" del materiale granulare stabilizzato già presente, un successivo passaggio del rullo compressore, così da risitemare in maniera "soddisfacente" la superficie dell'area. Purtroppo questo rimane l'unico intervento, nonostante le richieste telefoniche di manutenzione che il sottoscritto richiede al servizio strade, perchè a distanza di poco più di un mese, causa l'alto numero di utenti che utilizzano il parcheggio durante la stagione estiva, in alcuni punti si formano delle buche, alcune delle quali di grandi dimensioni, profonde anche oltre dieci centimetri. In questo modo non si rispettano le richieste del propiretario dell'area, il Demanio Forestale, si mette a rischio la sicurezza dei fruitori, si dà una brutta immagine della località turistica. Questa è una situazione che si protrae da anni! Ricordo inoltre che il parcheggio è frequentato tutto l'anno, nei soleggiati fine settimana invernali, nei periodi di festa, e nei mesi pre e post stagione estiva. Inoltre, da un paio d'anni, uno stabilimento balneare che ha l'accesso dall'area in questione, ha inaugurato un centro benessere che rimane aperto tutto l'anno, e questa situazione di grave dissesto stradale credo che non sia certamente un bel biglietto da visita. Di fronte a tutto questo credo sia giunto il momento di spiegare perchè siamo costretti a subire queste spiacevoli e continuate mancanze. Visto quanto sopra esposto, spero chegli uffici comunalii possano decidere di effettuare un celere intervento, al fine di poter garantire una corretta e costante manutenzione dell'area demaniale (staccionata di legno e accumuli di sabbia frutto degli eventi meteorici dell'anno precedente mai rimossi), affinchè siano rispettate la concessione demaniale, le più elementari norme di sicurezza e il decoro urbano. Rimango per questo in attesa di cortese e celere risposta dal sindaco, perchè le festività sono alle porte e i cittadini gradirebbero che i turisti e gli avventori della località, potessero trovare parchi e aiuole in buono stato......

Cordiali saluti.


Luca Rosetti

Lista del Mare - Ravenna



 10 cm






accumulo/i di sabbia frutto degli eventi meteorici dell'nverno/primavera scorsi



 12 cm




 13 cm


















 accumuli di sabbia




 14 cm!!!!!





domenica 25 novembre 2012

SEGNALETICA ORIZZONTALE COSTANTEMENTE IGNORATA, PERCHE'?

Da oltre un anno, a Punta Marina Terme, in alcune zone la segnaletica verticale e orizzontale è come se non esistesse. I punti più pericolosi sono nel viale dei Navigatori, nei due incroci con le strade via della Pineta/via della Fontana. Da alcuni anni tutti coloro che provengono da via della Fontana per immettersi nel viale dei Navigatori, hanno l'obbligo di svolta a destra, ma nell'80% dei casi, a volte anche i mezzi pubblici, svoltano a sinistra. Nell'incrocio con via della Pineta/della Medusa, da poco più di un anno, è stata cambiata la viabilità. Prima della modifica, dal viale dei Navigatori si poteva svoltare in via della Pineta da ambedue i sensi di marcia, e tutti coloro che entravano da via della Medusa, potevano svoltare sia a destra che a sinistra, oppure proseguire diritto per via della Pineta. La variazione voluta dalla P.A. ha permesso la svolta in via della Pineta solo per chi percorre il viale dei Navigatori in direzione mare, e per entrare nello stesso, la sola svolta a destra per chi proviene da via della Medusa. Purtroppo quasi nessuno rispetta la segnaletica orizzontale, inoltre la sicurezza di questi incroci viene ulteriormente compromessa dalla continua sosta "abusiva". Il protrarsi della prassi "consolidata" del mancato rispetto del codice della strada, crea continue situazioni di pericolo, specie per quanto riguarda le soste "selvagge". Diversi cittadini lamentano la scarsa presenza e la troppa tolleranza da parte della "Municipale". L'ultimo "errore", che conferma la presenza di "qualche problema", riguarda il posizionamento di un segnale verticale che riporta la pubblicità di un campeggio, com'è possibile notare nella foto in allegato. Questo è stato installato in modo da essere posto all'attenzione di chi percorre il viale dei Navigatori in direzione "Ravenna", lato dal quale è vietata la svolta in via della Pineta!
Di fronte a tutto questo, al fine di garantire la sicurezza di questa ed altre zone del paese, riterrei doveroso un urgente chiarimento, sia dal Comandante della Polizia Municipale, che dal Sindaco.

Cordiali saluti.

Luca Rosetti
Lista del Mare - Ravenna

 SEGNALETICA VERTICALE IN POSIZIONE ERRATA


INCROCIO VIALE DEI NAVIGATORI - VIA MEDUSA - VIA PINETA

 


INCROCIO VIALE DEI NAVIGATORI - VIA MEDUSA - VIA PINETA





INCROCIO VIALE DEI NAVIGATORI - VIA DELLA FONTANA
 

venerdì 9 novembre 2012

CRIMINALITA' CONTINUA E DIFFUSA: PERCHE'?

Personalmente non mi ritengo soddisfatto dall'operato dell'attuale comitato Provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Lotta allo sballo, spaccio, clandestini, furti, abusivismo commerciale, parcheggiatori abusivi, ecc., troppi e grandi problemi che continuano a non trovare soluzione. Un buon rapporto con i cittadini passa anche per il confronto diretto, in pubblico, nei vari quartieri e paesi del territorio ravennate, di fronte a persone che vogliono poter fare domande precise ai responsabili istituzionali per ottenere risposte, chiarimenti, che servono per capire esattamente perchè dobbiamo continuare a rimanere in "ostaggio" di criminali piccoli o grandi, che continuano a minare quotidianamente la nostra sicurezza con troppa tranquillità! Dobbiamo capire quali sono le cause ostative alla soluzione di tante e gravi questioni, se tutto ciò derivi da leggi poco chiare o sbagliate, da problemi nelle procure, dalla scarsità di mezzi e risorse o la mancata capacità di pochi o molti appartenenti alle forze dell'ordine nel gestire l'importantissimo problema. Solo il coraggio e il dovere di sapersi confrontare direttamente con i cittadini! Poi toccherà a noi sapere contro chi puntare il dito per far valere le nostre ragioni. Rinnovare la fiducia nelle forze dell'ordine dopo qualche buona operazione e continuare a far finta di nulla di fronte alla "parte più grande dell'iceberg", non servirà altro che a peggiorare la situazione, lasciare ancora campo libero ad ogni delinquente e ledere progressivamente il rapporto con gli operatori di polizia, con le istituzioni. Considerazioni giuste, sbagliate, che rappresentano la realtà o  tutte sciocchezze? Spero che si apra la via per la vera volontà di aiutarci a vicenda...e fino in fondo. La parola a Voi rappresentanti istituzionali ed ai Cittadini.

Un cordiale saluto da Luca Rosetti
Lista del Mare Ravenna

martedì 6 novembre 2012

GRAVE EMERGENZA FURTI A PUNTA MARINA TERME.


Oggetto: Grave emergenza furti a Punta Marina Terme
Data: Mon, 05 Nov 2012 22:26:32 +0100
Mittente: luca rosetti <luca.rosetti@teletu.it>
A: prefetto <prefetto.pref_ravenna@interno.it>, poliziamunicipale@comune.ra.it
CC: carab comando prov <provracdo@carabinieri.it>, questore <gab.quest.ra@pecps.poliziadistato.it>, pmcomandante@comune.ra.it


Grave emergenza furti a Punta Marina Terme. In poche settimane il paese ha subito decine di furti e diversi, sembrano addirittura sette, solamente nella notte tra il 4 e il 5 di questo mese!!! Un cittadino ha visto scappare dal balcone due persone all'apparenza giovani e molto agili. Un altro dopo avere visto due ladri scappare dall'interno della propria casa, ha inveito contro questi e in risposta è stato offeso verbalmente (con accento meridionale). Sembra che i ladri siano sempre in coppia ma non si ha la certezza se ad agire sia un unico gruppo. Nella maggior parte dei casi sono entrati nelle abitazioni durante la notte mentre i proprietari dormivano. I residenti sono fortemente preoccupati, chi ha subito la violazione del proprio domicilio è profondamente turbato per sé, in particolar modo per i propri figli, e non è certo possibile continuare a subire una così grave situazione. Spero che gli organi di stampa possano diffondere la notizia per allertare tutta la cittadinanza, al fine di poter permettere loro di adottare tutti gli accorgimenti possibili per evitare intrusioni. Al Prefetto ed ai comandanti provinciali delle Forze dell'Ordine, l'invito a cambiare radicalmente atteggiamento, innalzando i controlli sulle persone (troppa gente viene vista oziare tutto il giorno, utilizzare cellulari, giocare nelle sale slot, ecc.) e sulla locazione degli immobili. Dai cittadini deve arrivare estrema collaborazione attraverso la segnalazione di persone, mezzi e locazioni sospetti. Mi auguro che questa situazione trovi una soluzione al più presto, perchè la gente è stanca di non sentirsi più tranquilla...nemmeno in casa propria. Non aspettiamo l'eventualità che qualcosa di più grave possa accadere. 
 
Preoccupati e speranzosi saluti. 
 
Luca Rosetti
Lista del Mare Ravenna 
 
338.7023848 - luca.rosetti@teletu.it



mercoledì 19 settembre 2012

PRO LOCO PUNTA MARINA TERME: LA PAROLA ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE E ALLA GUARDIA DI FINANZA.

-------- Messaggio originale --------
Oggetto: pro loco punta marina terme
Data: Wed, 12 Sep 2012 15:47:51 +0200
Mittente: luca rosetti <luca.rosetti@teletu.it>
A: DP.RAVENNA@AGENZIAENTRATE.IT, GdiF ravenna <ra050.protocollo@gdf.it>
CC: procura ravenna <segreteria.procura.ravenna@giustizia.it>
All'attenzione
  • del Direttore dell'Agenzia delle Entrate di  Ravenna
  • del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna
e p.c.
  • al Procuratore Capo, presso il Tribunale di Ravenna
Dalla fine del 2011, ho ricevuto notizie riguardanti la presunta e grave situazione contabile  della Pro Loco di Punta Marina Terme. Il 15 febbraio 2012, invia una email (si veda l'allegato) al presidente della Pro Loco e per conoscenza al Sindaco per chiedere informazioni. Al Sindaco ne fu inviata copia, perchè pensavo che prima dell'erogazione del contributo alla Pro Loco, la pubblica amministrazione dovesse accertarsi della corretta gestione amministrativa. Nessuna risposta fino ad oggi dal primo cittadino, e nessun chiarimento concreto da parte del presidente Fiocchi Roberto riguardo la situazione contabile. Il 29 febbraio 2012 il presidente Fiocchi organizzò una pubblica assemblea, altre ne seguirono nelle settimane successive. In tutte queste occasioni fu chiesto dal sottoscritto, altri cittadini e commercianti di mostrare i registri contabili, le ricevute , le fatture, ecc, relative agli anni 2010 e 2011 perchè si era in presenza di debiti consistenti. Gli unici "documenti" presentati sono due resoconti scritti in un foglio A4 (che allego alla presente), che nessuno ha accettato perchè non supportati da nessun tipo di documento fiscale o ricevuta. All'ultimo incontro pubblico ho posto altre domande relative alla situazione contabile e mi è stato risposto che praticamente dal 2007, anno dell'insediamento della gestione del presidente Fiocchi Roberto, non esiste contabilità. Nel frattempo, prima dell'inizio della stagione estiva 2012, il nuovo consiglio ha effettuato una serie di ricerche sui conti bancari utilizzati dal presidente Fiocchi dal giorno del suo insediamento e durante una delle ultime riunioni è stato presentato ai soci 2012 il risultato di questa ricerca, dove hanno mostrato a tutti alcuni movimenti di denaro dai conti della Pro Loco in favore di soggetti privati, per attività non inerenti all'ente da lui presieduto. Comunque anche questa ricerca non è servita a chiarire gran parte della situazione contabile. Prima dell'insediamento del nuovo consiglio, era stato accertato un "buco" contabile di diverse decine di migliaia di euro in parte dovuto a fatture non pagate.

Visto quanto sopra esposto, al fine di poter fornire definitivo chiarimento ai dubbi e preoccupazioni sollevati tra cittadini e contribuenti;

visto la legge n.398/1991, le normative riguardanti la gestione amministrativa delle pro loco,
chiedo a Voi di poter effettuare una verifica fiscale sulla gestione contabile della Pro Loco di Punta Marina Terme riguardante il mandato "Fiocchi" (2007-2011),  e Fantinelli (2003 - 2007) per confermarne la regolare gestione finanziaria.

Cordiali saluti.
Luca Rosetti - Lista del Mare Ravenna
338.7023848


-------- Messaggio originale --------
Oggetto: richiesta chiarimenti sulla pro loco di punta marina terme.
Data: Wed, 15 Feb 2012 23:17:48 +0100
Mittente: luca rosetti <luca.rosetti@teletu.it>
A: roberto.fiocchi@yahoo.it
CC: sindaco <gabsindaco@comune.ra.it>


All'attenzione di
Roberto Fiocchi
presidente della Pro Loco di Punta Marina Terme

e p.c.

al Sindaco

Ciao Roberto. Non avendo copia dello statuto della Pro Loco di Punta MarinaTerme, ho consultato quello trovato nel sito dell'associazione nazionale delle Pro Loco dove si legge

"....L’Assemblea per l’approvazione dei bilanci deve essere convocata entro il mese di gennaio; le deliberazioni devono essere inviate agli Organi competenti per legge, entro il termine dagli stessi fissato....".
L'ultima assemblea è stata organizzata nel maggio del 2011.
Non si conoscono i conti della Pro Loco, la gente non sa che fine abbiano fatto i contributi versati per le festività. Si rincorrono le voci di debiti, del fatto che tu non rispondi al telefono, che la vice presidente si sia dimessa, abbiamo fatto una pessima figura con l'area camper, irregolarità sulla presenza del trenino, ecc. situazione non più sostenibile. Visto che la situazione ha avuto inizio nella scorsa primavera, speravo in un tuo/vostro chiarimento sulla delicata situazione al massimo entro settembre, a fine stagione, ma ciò non è avvenuto.
Per questo ti chiedo:

  • di confermare o meno l'obbligo della convocazione dell'assemblea di gennaio;
  • di inviarmi copia (scansione) dello statuto della Pro Loco, perchè non mi è stato mai consegnato (non è presente nemmeno nel sito);
  • copia della prima nota dettagliata per l'anno 2011, comprendente entrate e uscite;
  • copia della relazione dei revisori dei conti relativa al 2010 e 2011;
  • di comunicarmi a questo indirizzo di posta elettronica la data della convocazione urgente dell'assemblea della Pro Loco che spero sia prevista entro la fine di questo mese;

Ti invio in allegato alcune norme (se ancora valide) riguardanti le responsabilità civili e penali nella conduzione delle Pro Loco, che comprendono anche l'eventuale pagamento dei debiti da parte dei vertici dell'associazione. Spero di poter ricevere tua esaustiva risposta risposta entro una settimana, perchè in mancanza di questa sarò costretto a rivolgermi alle autorità competenti. Ti chiedo di inviare questa lettera a tutti i soci della Pro Loco, perchè siano a conoscenza delle mie richieste.

Cordiali Saluti

Luca Rosetti

Socio Pro Loco Punta Marina Terme

338.7023848

Responsabilità civile ed amministrativa
Norma fondamentale in proposito è l'art. 38 del c. c. che così recita " per le obbligazioni assunte dalle persone che rappresentano l'Associazione " i terzi possono far valere i loro diritti sul fondo comune. Delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto dell'Associazione.
Quindi accanto alla responsabilità del legale rappresentante della Pro Loco e cioè del Presidente esiste quella solidale di coloro che hanno agito in nome dell'Associazione.
Tale responsabilità è personale e non è subordinata al beneficio della preventiva escussione del fondo comune e cioè alla prioritaria azione esecutiva su di esso: in pratica il terzo danneggiato può indifferentemente colpire il patrimonio sociale o quello personale della persona fisica responsabile senza dover rispettare in proposito alcuna priorità.
E' importante sapere che la responsabilità di colui che ha agito in nome e per conto dell'Associazione non riconosciuta continua a sussistere anche dopo la cessazione dall'incarico di Presidente dell'Associazione stessa, ovviamente con riguardo alle obbligazioni che risalgono al periodo in cui egli abbia esercitato tali funzioni.
La giurisprudenza inquadra la responsabilità solidale prevista dal citato art. 38 c.c. fra quelle di garanzia ex legge, assimilabile quindi ad una fideiussione.
Responsabilità penale
Un’ associazione ha e può esprimere una propria volontà che produce effetti direttamente sull'associazione stessa in sede civile e/o amministrativa; ma un'associazione non è dotata di quella volontà che è presupposto del diritto penale: infatti la volontà che in sede penale rileva è quella della singola persona fisica e non la volontà dell'associazione.
I reati che si commettono nello svolgimento dell'attività collettiva, o in nome e nell'interesse di una persona giuridica e/o associazione, sono imputabili ai singoli individui che li hanno commessi o che vi hanno concorso e le relative pene ad essi esclusivamente si applicano.
In parole forse più semplici, nell'ambito della realtà delle Pro Loco ciò significa che, qualora vengano
contestati reati penali, saranno chiamati a risponderne avanti alla Magistratura personalmente tutti coloro che
hanno posto in essere la condotta illecita sia come soci della Pro Loco sia, al limite, non essendolo ma concorrendo con il comportamento di chi lo è: tutto ciò indipendentemente dall'eventuale carica rivestita dal soggetto all'interno della Pro Loco (fermo restando l'eventuale concorso di responsabilità del Presidente a titolo di colpa qualora venga ravvisata sussistente nel comportamento doloso del corresponsabile).
La natura personale della responsabilità penale implica che in caso di condanna gli effetti penali della stessa
ricadano sul singolo soggetto e non sulla Pro Loco.

domenica 2 settembre 2012

ESTATE 2012: L'ABUSIVISMO COMMERCIALE CONTINUA A DILAGARE. LA PAROLA AL MINISTRO DELL'INTERNO..

Nonostante l'ennesimo protocollo d'intesa siglato tra Prefettura, associazioni di categoria e le cooperative di spiaggia, a Punta Marina Terme (succederà lo stesso nelle altre località balneari e città del ravennate?) anche quest'anno l'estate è passata senza che il fenomeno abbia subito il drastico calo che molti speravano, anzi.... Dalla metà del mese di giugno, l'attività degli abusivi, molti dei quali sono gli stessi da diversi anni, è ripresa a pieno ritmo. Marchi contraffatti, occhiali, abiti, borse, ombrelli, rose, chincaglieria varia, aquiloni.....e da almeno una settimana è iniziata la vendita di falsi giubbotti, piumini e polo del marchio "Moncler", come negli anni scorsi. Le foto di questo dilagante fenomeno, credo le potrebbero scattare anche gli uomini in borghese delle forze dell'ordine. Basterebbe rimanere seduti tranquillamente in un lettino o sdraio di un qualsiasi stabilmento balneare per fare foto, video, arrestare immediatamente i venditori e sanzionare gli acquirenti. Visto che molti prima di arrivare sulla battigia per iniziare a "lavorare" sbucano dalle pinete, basterebbe fare qualche pedinamento per vedere dove imboscano la roba e dove sono le loro auto! Per l'ennesimo anno, cosa molto grave, siamo costretti a vedere questi venditori abusivi, molti dei quali clandestini, che utilizzano i mezzi di trasporto pubblici con i loro vistosi zaini o borsoni! Di fronte ad un fenomeno di tali dimensioni, anche questa estate mi sarei aspettato di leggere spesso notizie riguradanti il ritovamento dei luoghi di custodia e diproduzione di tutta questa merce, appartamenti "dormitorio", eventuali "boss" che gestiscono questo gravissimofenomeno, invece........ .Si organizzano task force per contrastare il fenomeno dell'evasione fiscale dei contribuenti italiani, e di fatto si permette agli extracomunitari di fare quasi quello che vogliono! A cosa e a chi serve il solo sequestro della merce, il pattugliamento in divisa, quando tutti siamo costretti a vedere i venditori riprendere  il loro "lavoro" subito dopo il loro passaggio, come nel caso della municipale con i segway? Il mese scorso ho addirittura assistito ad un intervento in borghese da parte di uomini e donne della polizia municipale. Agenti che non credo siano preparate/i per affrontare la resistenza violenta all'arresto di qualsiasi persona, specie se pericolosa. Con tutto il rispetto specie per le donne intervenute, ma se fosse stata usata violenza nei loro confronti, con seri danni fisici, come sarebbe andata a finire in caso di denuncia, quella che avrei presentato io se fossi stato il marito, nei confronti del comune di Ravenna? I sindacati di categoria avranno qualcosa da dire? La situazione è molto grave ed imbarazzante. Continua il danno economico-sociale. Tutto questo richiederebbe una immediata giustificazione da parte dei principali organi istituzionali e in caso contrario, la richiesta da parte di cittadini ed i politici d'accordo con quanto sopra esposto, di richiedere presso il Ministero dell'Interno un avvicendamento anticipato di tutti coloro che che eventualmente non si dovessero rivelare in grado di assolvere all'importante compito assegnatogli, e indagini interne mirate a verificare la corretta gestione di tutti i servizi. Tutte queste gravi situazioni accadono ogni anno, da troppi anni, di fronte a migliaia di testimoni, parte dei quali sono dipendenti dei vari corpi delle forze dell'ordine fuori servizio. Ogni anno le stesse denunce, le stesse richieste, le stesse domande, che non ottengono nè il risultato sperato, nè risposte! Ricordo anche le annuali e dettagliate denunce delle associazioni di categoria, ricche di foto e video. In questi giorni ho letto del presidio da parte delle forze dell'ordine nell'assemblea di "Ravenna PAC", la notizia di una "Vasta operazione della Digos nei confronti di cellule anarco-insurrezionaliste"! A quando "vaste operazioni" contro la criminalità ed i reati relativi anche all'abusivismo commerciale di origine extracomunitaria?
Come sempre si rimane in attesa di risposte da parte dei cittadini, delle associazioni di categoria, dei mass media e in particolar modo dal Ministro dell'Interno. 

 
Cordiali e speranzosi saluti.

Luca Rosetti - Lista del Mare Ravenna
338.7023848 - luca.rosetti@teletu.it

P.s. allego i link relativi ad alcuni dei molti comunicati sull'argomento, inviati a stampa e istituzioni locali dal sottoscritto.
http://listadelmare2011.blogspot.it/2012/06/lotta-allabusivismo-commerciale-si.html
http://listadelmare2011.blogspot.it/2011/09/labusivismo-commerciale-prosegue.html


FOTO SCATTATE NEI GIORNI SCORSI.




La signora asiatica...arrestata dal personale della Municipale qualche settimana fa (...dopo circa 8 anni di attività abusiva sulla stessa scoglieradi Punta Marina Centro!!), è tornata al "lavoro".


















sabato 18 agosto 2012

EX VILLAGGIO RESIDENZIALE ANIC: "GRAND HOTEL DEL CLANDESTINO"? URGE UNA SOLUZIONE IMMEDIATA.


 

All'attenzione 
  • del Prefetto di Ravenna
e p.c.
  • del direttore ARPA di Ravenna
  • del direttore USL di Ravenna
  • del Comandante dei Vigili del Fuoco di Ravenna

Venerdì 17 Agosto 2012, ore 09.00 circa. Ho scattato un altro paio di foto....una bella bicicletta nuova, con chiusura "antifurto" di fronte all'ingresso principale che presenta una grande apertura al centro, che permette di frequentare la grande struttura. Si noti anche il centro "raccolta differenziata e rsu" posizionato di fronte all'ingresso, come lungo quasi tutto il perimetro dell'edificio. Mentre camminavo verso la mia auto, un ospite è uscito tranquillamente a "cavallo" di un'altra nuova bicicletta da donna.....
Sig. Prefetto perchè a questi ospiti spesso indesiderati e pluripregiudicati è ancora permesso di violare questa proprietà privata, di utilizzarla probabilmente per le loro attività illecite di ogni sorta e genere?  All'interno della struttura c'è la possibilità di procurarsi vapore, acqua, corrente elettrica o gas? E' normale che da oltre due anni si debba continuare a permettere tutto ciò, inquinamento ambientale compreso? La vicinanza con lo stabilmento chimico ravennate, non è da considerarsi ulteriore grande problema in caso d'incendio o scoppio? La società proprietaria della struttura ha adottato tutte le soluzioni previste per evitare l'occupazione abusiva? Qualcuno sa esattamente cosa succede la dentro? Se no, è possibile sapere chi è responsabile di non aver fatto rispettare le normative vigenti relative alla prevenzione in materia di sicurezza, inquinamento ambientale, igiene pubblica, ecc.? Lo stesso dicasi per l'ex Hotel Trieste, e le altre strutture a Voi già note. 

P.s. Nel caso ci si trovasse di fronte al problema del reperimento di uomini e donne delle forze dell'ordine, credo sia il caso di richiedere l'intervento di quei reparti dell'Esercito Italiano che sono già stipendiati, preparati ed attrezzati per missioni di guerra, pertanto le persone più indicate per operazioni particolari di controllo del territorio.

Cordiali Saluti
Luca Rosetti
Lista del Mare Ravenna 
338.7023848



mercoledì 8 agosto 2012

LA "CENTRALE OPERATIVA" DEGLI IMMIGRATI CLANDESTINI PLURIPREGIUDICATI E' ANCORA ATTIVA.

Foto scattate nella stazione ferroviaria commerciale di servizio della RFI in via Baiona, di fronte all'EX VILLAGGIO RESIDENZIALE ANIC. Questa da oltre due anni sembra essere la "centrale operativa" dei delinquenti clandestini pluripregiudicati, che tengono in "ostaggio" la nostra comunità attraverso furti, scippi, spaccio, aggressioni..... Moltissime delle biciclette che ci rubano finiscono li, sotto la luce del sole, senza che nessuno faccia nulla. Il colmo lo si è raggiunto da qualche settimana, perchè altri extracomunitari e italiani, visto l'alto numero di biciclette nuove o in ottime condizioni alla mercè di tutti, hanno iniziato a rubarle ai "ladri"! Adesso molte vengono portate direttamente dentro il condominio abbandonato. Quante segnalazionei ed esposti sono arrivati alle forze dell'ordine? La società proprietaria dell'immobile ha adottato tutti gli accorgimenti necessari per evitare l'occupazione dell'immobile? Qualcuno riuscirà a giustificare perchè tutte queste decine di delinquenti possono continuare liberamente a fare quello che gli pare? Risponderà il Ministro dell'Interno a queste domande? I vari consiglieri comunali, provinciali, regionali di ogni schieramento politico, avranno qualcosa da dire? Richiedere frequenti "rastrellamenti" da parte dell'Esercito nelle nostre pinete e in tutti quei luoghi dove occorre l'intervento di persone preparate per questo tipo di operazioni, non certo il personale della municipale, non sarebbe logico? qualcuno ha il coraggio di giustificare tali gravi mancanze? Vediamo cosa succederà nei prossimi giorni. 
Indignati saluti.
Luca Rosetti - Lista del Mare Ravenna 
338.7023848










Indignati saluti da Luca  Rosetti.
Lista del Mare Ravenna
338.7023848